Protagonisti della vicenda una coppia di 70enni. La loro relazione, di poco più di un anno, era terminata, per volontà dell'uomo, a gennaio. Ma la signora non si rassegnava e ha così cominciato a cospargere di feci l'auto dell'ex. Almeno sei gli episodi analoghi. Il 70enne, pur non avendone certezza, ha subito nutrito forti dubbi sulla ex partner, informando dei suoi sospetti i Carabinieri del Ronco con una denuncia.
Una situazione ben poco piacevole che creava all'uomo anche ansia e paura, arrivando persino ad evitare di uscire la sera. Così i Carabinieri, dopo una serie di mirati appostamenti, hanno sorpreso ed arrestato in flagranza di reato la donna per atti persecutori, con ancora al seguito “l’arma del delitto” ovvero un bicchiere di plastica pieno di feci che la stessa ha ammesso che erano proprie. Convalidato l’arresto, alla donna è stato applicato il braccialetto elettronico così da non potersi avvicinare alla vittima entro il raggio di 500 metri.