
Ieri è suonata l'ultima campanella per gli studenti delle scuole sammarinesi ma per i ragazzi dell'ultimo anno delle superiori non è ancora tempo di mettere via i libri. Mercoledì 18 giugno, infatti, prenderà il via l'esame di Maturità, rito di passaggio all'età adulta, con il suo carico di aspettative, paure ed emozioni. Qualcuno farà fatica a dormire la notte prima degli esami: sveglia puntata alle 8:15 per il tema di Italiano, prima prova scritta comune a tutti gli indirizzi. Venerdì 20 giugno sarà la volta della seconda prova scritta, specifica per ciascun indirizzo, che verterà sul Latino per gli 11 maturandi del Liceo Classico; due lingue a scelta tra Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo per i 21 iscritti al Linguistico; Matematica per i 27 studenti dello Scientifico ed Economia Aziendale per i 32 del liceo Economico-Aziendale. Qualche giorno per ripassare, poi l'ultimo sforzo: giovedì 26 giugno cominceranno gli orali. Ai 91 maturandi vanno gli auguri del dirigente scolastico, del suo vice, degli insegnanti e di tutto il personale della Scuola Superiore. In vista dell'atteso esame, il Segretario all'Istruzione si rivolge agli studenti e le studentesse: “Il valore di questo momento – scrive Teodoro Lonfernini - non si esaurisce nel risultato finale, ma risiede anche nella capacità di affrontare una sfida, di gestire l'emozione e di esprimere al meglio le vostre potenzialità”. Li invita ad avere fiducia nelle proprie capacità: "Ogni esame, ogni interrogazione, ogni verifica è un tassello che compone il mosaico della vostra formazione, contribuendo a definire la vostra identità di cittadini consapevoli e di individui preparati ad affrontare il futuro”.