
Sempre più poveri, sempre più richieste d'aiuto: a Rimini sono 10milia in più in un anno. 84.800 in totale. Ogni famiglia si è rivolta alla Caritas in media 18 volte, segnale di difficoltà croniche. Il dato più preoccupante è l'aumento dei senza dimora, saliti dal 30 al 35%: spesso sono giovani migranti o italiani esclusi dal nuovo Assegno di Inclusione. A incidere pesantemente è il caro vita: nel 2024 ogni famiglia ha speso in media 679 euro in più per beni essenziali.
A San Marino la situazione migliora rispetto agli anni passati, ma non in modo considerevole: ad oggi 51 famiglie residenti, per un totale di 132 persone, usufruiscono mensilmente dei servizi Caritas; a queste si aggiungono 25 famiglie ucraine, in totale 57 persone. Chi chiede aiuto, nel 66% dei casi, è donna. Più della metà sono single. Il 45% separati. La fascia d'età più colpita è tra i 35 anni e i 74 anni. Il 73% di loro ha anche figli. Il dato allarmante è che il 37% sono lavoratori poveri, mentre crescono i pensionati in difficoltà.
"Diminuzione in parte delle persone - commenta Giovanni Ceccoli, referente per Caritas San Marino -, ma problematiche emergenti che rimangono e situazioni che si aggravano. Se pensiamo alla casa, se pensiamo agli affitti, se pensiamo anche alle problematiche familiari, pensiamo anche al lavoro, quindi il reddito".
E proprio sulla povertà prende l'avvio un progetto di approfondimento promosso da Caritas in collaborazione con il liceo economico del Titano, classe 4A. A coordinarlo la professoressa Alessandra Mularoni. Si parte da un'analisi della normativa in vigore per arginare la povertà, per arrivare a un'indagine telefonica, tramite un questionario anonimo, con lo scopo di far emergere la consapevolezza del fenomeno in territorio, le situazioni di disagio, i bisogni e il grado di soddisfacimento rispetto alle iniziative approntate dallo Stato.
"I ragazzi sono divisi in piccoli gruppi - spiega la Mularoni - e porranno delle domande alle famiglie intervistate. In questo modo sarà possibile estrapolare un campione di mille telefonate, che è una popolazione statistica significativa per San Marino, e dai risultati poi si trarranno delle riflessioni, anche con l'ausilio e la collaborazione dell'Ufficio di Statistica. Questo consentirà il prossimo anno di organizzare una conferenza sui temi della povertà e del disagio".
Nel video le interviste a Giovanni Ceccoli (referente Caritas San Marino) e Alessandra Mularoni (coordinatrice progetto)