
Due giornate per perfezionare la ricerca dei dispersi in zona fluviale: è l'esercitazione congiunta portata avanti a San Marino dai volontari della Protezione Civile con il CISOM, il Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta. Una simulazione completa partita dall'allestimento del campo base al crossodromo della Baldasserona, poi il breafing e le ricerche lungo il torrente San Marino. Attività che ha visto anche la partecipazione degli esperti del forum internazionale promosso dal CEMEC a San Marino e l'Ambasciata dell'ordine di Malta.
"Una collaborazione veramente molto virtuosa - afferma Matteo Ciacci, Segretario di Stato al Territorio - che ci consente di svolgere un'esercitazione per i nostri volontari della Protezione Civile insieme al Corpo dell'Ordine di Malta. Questo ci consente di lavorare ovviamente per migliorare la nostra attitudine e il nostro lavoro che viene fatto dai nostri volontari che sono sempre eccezionali e che abbiamo tra l'altro arruolato ulteriormente proprio nei mesi scorsi. Quindi è un progetto che va avanti in maniera molto ma molto soddisfacente".
"La ricerca viene svolta in tre situazioni diverse - spiega Piermarino Bedetti, presidente unione volontari Protezione Civile - la prima è un controllo visivo, quindi delle persone che cercano alcuni indizi. Poi ci sarà invece una ricerca con i droni e una ricerca con i cani".
"Per noi è un grande piacere, un grande onore essere ospiti della Repubblica di San Marino - aggiunge Luigi Di Iorio, direttore nazionale CISOM - per questa esperienza dove i volontari possono conoscersi e rafforzare appunto la sinergia che poi è necessaria purtroppo nei momenti in cui abbiamo bisogno di lavorare insieme nelle emergenze".
Nel servizio le interviste a Matteo Ciacci (Segretario di Stato al Territorio), Piermarino Bedetti (Presidente unione volontari Protezione Civile) e Luigi Di Iorio (Direttore nazionale CISOM)