
Ricorre ogni anno nel giovedì della seconda settimana dopo la Pentecoste; potente il valore simbolico della Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. A dare il via alle celebrazioni – in una magnifica mattinata di sole - l'alzabandiera in Piazza della Libertà, con la Guardia del Consiglio e la Milizia schierate, e le note della Banda militare. E' una delle occasioni nelle quali i Capitani Reggenti indossano il costume tradizionale e il Collare di Gran Maestro dell'Ordine di San Marino, a testimonianza di quanto sia sentito il Corpus Domini in Repubblica. Dal Pianello il Corteo reggenziale ha raggiunto la Pieve, dove ad attendere i Capi di Stato – Denise Bronzetti e Italo Righi – vi era il Rettore della Basilica del Santo.
All'interno – fra i fedeli - autorità civili e militari, l'Ambasciatore d'Italia, esponenti del Governo e del Consiglio Grande e Generale, i Capitani di Castello. A presiedere la Solenne concelebrazione il Vescovo Domenico Beneventi. Nell'Omelia un passaggio di particolare rilevanza, anche alla luce dei drammatici sviluppi del quadro internazionale. Una volta terminata la celebrazione eucaristica, come da tradizione, ha avuto inizio la processione per le vie del Centro storico; fino al Pianello. Sulla Piazza, cuore della vita democratica del Paese, la deposizione del Santissimo Sacramento. I Capitani Reggenti si sono affacciati dal balcone centrale di Palazzo Pubblico per seguire la benedizione con ostensione della Particola, da parte del Vescovo di San Marino-Montefeltro. A chiudere la mattinata di celebrazioni l'ammaina-bandiera.