Si inizia il 30 gennaio con gli alunni di V delle scuole elementari di San Marino Il Cemec grazie ai suoi istruttori svolgerà 2 ore di lezione sul primo soccorso con i ragazzi di V elementare. Gli studenti impareranno, come riconoscere un arresto cardiaco, le manovre da mettere in atto in attesa dell’arrivo dei soccorsi e come intervenire in caso di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo. Nell’UE gli arresti cardiaci sono la terza principale causa di morte. I tassi di sopravvivenza sono attualmente molto bassi, circa l’8%, in particolare se gli astanti non sono in grado di fornire supporto vitale di base. Secondo una revisione della letteratura internazionale, formare gli alunni delle scuole a fornire supporto vitale di base in caso di arresto cardiaco può aiutare a salvare vite umane e aumentare i tassi di sopravvivenza. Italian Resuscitation Council promuove in Italia la dichiarazione “kids save lives”: sottolineando l’importanza dell’insegnamento della RCP ai ragazzi in età scolastica in tutto il mondo. L’introduzione di soltanto due ore di lezione di RCP all’anno, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità aumenterebbe il tasso di sopravvivenza all’arresto cardiaco con ripercussioni significative sulla salute globale. Il Cemec, Centro Europeo di Medicina delle Catastrofi, da oltre 37 anni impegnato nella formazione degli operatori dell’emergenza e della popolazione, ribadisce ancora una volta che l’educazione alla prevenzione ed alla sicurezza si sostanzia in un processo continuo di apprendimento. Si ringraziano per il patrocinio le Segreterie di Stato per la Sanità e L’Istruzione, nonché la Direzione Scuole Elementari che ha aderito al progetto e l’Istituto per la Sicurezza Sociale.