Definita la squadra e siglato il protocollo d’intesa fra le realtà coinvolte il progetto ORTI PER LA PACE inaugurerà a marzo 2025.
Costola viva del Green Festival San Marino – Montefeltro, gli ORTI PER LA PACE è un luogo simbolico, incline alla meditazione, un piccolo parco, in cui a parlarci nel profondo saranno le anime delle piante. Piante figlie di alberi che sono stati testimoni di fatti talora atroci, come il Kaki di Nagasaki o il Pino tibetano di Beslan. Ma anche piante che hanno raccolto carezze e pensieri di grandi uomini, come il Cipresso di San Francesco di Verucchio. Gli Orti per la Pace hanno trovato 'casa' presso il Centro Ricerche Floristiche delle Marche con sede a Pesaro e di pertinenza della Provincia di Pesaro e Urbino. Prestigiosi i soggetti coinvolti nel progetto: Provincia di Pesaro e Urbino; Comune di Pesaro; Università Politecnica delle Marche; Istituto d'istruzione Superiore "A. Cecchi" di Pesaro; Ass. Esserci APS e l'Ass. Quatermass-x. Ma ci saranno anche altri soggetti che da sempre hanno sostenuto in vario modo il progetto in primis il Kaki Tree Project e il suo responsabile in Italia Francesco Foletti, Romeo Salvi, Podere Lesignano, il Vivaio il Sorbo, l’associazione Refugees Welcome, ed altri. Come ribadisce il suo ideatore, Gabriele Geminiani “Il progetto nasce con lo scopo di promuovere la cultura della pace e della sostenibilità, all’insegna della biodiversità, della tolleranza e dell’inclusione sociale. Sono previsti corsi, conferenze, workshop, residenze d'artista, mostre e pubblicazioni editoriali. Ferma intenzione è che il parco sia un luogo ‘vivo’, che coinvolga scuole e cittadini nella maniera il più possibile interattiva”.