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Allerta furti: nella notte un colpo tentato ed uno riuscito ai bancomat di due banche a Borgo Maggiore

Istituti di credito sammarinesi nuovamente presi di mira da malviventi nella ore notturne

21 giu 2025
Il bancomat della filiale BAC di Via Oddone Scarito
Il bancomat della filiale BAC di Via Oddone Scarito

Inquieta la frequenza di simili episodi. Dopo i recenti colpi messi a segno contro Banca di San Marino, ancora una notte campale - in Repubblica – su questo fronte. Con un dato ulteriore, questa volta: i malviventi hanno agito in zone ben lontane dai confini di Stato. Segno di una crescente spregiudicatezza, forse. L'alternativa è che alla base vi sia un calcolo; l'agire in aree interne potrebbe infatti comportare l'avere a disposizione più direzioni teoriche di fuga. Solo speculazioni. Pochi dubbi invece che ad agire in questa occasione vi sia stata un'unica “batteria” di ladri; ben rodata, peraltro. Indiscrezioni parlano di almeno 3 soggetti vestiti di scuro; che si sarebbero mossi a bordo di un'auto di grosse dimensioni con targa non sammarinese.

Prima tappa alla filiale BSI di Borgo Maggiore lungo la Superstrada; dove avrebbero tentato invano di fare saltare lo sportello per il prelievo automatico. Solo danneggiato, a quanto pare. Ma ciò non ha scoraggiato i criminali. A stretto giro, intorno alle 5 di mattina, l'assalto al secondo target; sempre a Borgo, ma in centro: il bancomat della filiale BAC di Via Oddone Scarito. Questa volta l'azione ha avuto successo; dopo l'esplosione è stato asportato il contenitore con il denaro: qualche decina di migliaia di euro, pare; seppure l'esatto ammontare sia ancora da quantificare. Non è noto se vi fossero contromisure per sporcare o danneggiare le banconote. I malviventi si sono poi dileguati riuscendo ad eludere l'intervento delle pattuglie delle Forze dell'Ordine. Ad occuparsi dei rilievi di polizia scientifica la Gendarmeria. Temporaneamente chiusa al traffico, come da prassi, l'area dove è avvenuta la deflagrazione; per motivi investigativi e di sicurezza. Stando ai rumors i ladri avrebbero agito con il volto travisato da passamontagna, per non essere riconosciuti dalle telecamere di sorveglianza.





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