
Nella notte tra venerdì e sabato, un giovane italiano è stato denunciato dalla Polizia di Stato per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e simulazione di reato. L'episodio è avvenuto intorno alle ore 02.20, quando un equipaggio della Sezione Volanti della Questura di Rimini, ha notato un’autovettura con passo incerto e che accelerava non appena vista la pattuglia della polizia. Gli agenti, insospettiti dal comportamento del conducente, hanno imposto l’alt, il giovane ha continuato la sua corsa, accelerando ulteriormente e scappando a velocità elevata: è scattato l'inseguimento prima attraverso aree abitate, mettendo a rischio la sicurezza degli agenti e degli altri utenti della strada, poi entrando in territorio sammarinese.
Gli agenti, dopo averlo identificato, hanno così deciso di attenderlo a casa. La sorpresa è arrivata quando il giovane, qualche ora dopo, si è recato negli Uffici della Questura per denunciare il presunto furto della propria auto, dichiarando che il veicolo era stato rubato nel parcheggio di una discoteca.
Ma gli accertamenti hanno fatto emergere la verità: l'auto è stata ritrovata il mattino seguente, abbandonata in un terreno agricolo vicino alla sua casa.
Per questo il giovane è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e simulazione di reato. Inoltre, viste le violazioni del codice della strada, dovrà pagare sanzioni per diverse centinaia di euro.