Logo San Marino RTV

Identificato il presunto killer dei cani: individuato dopo anni di indagini grazie alle telecamere

Dopo l’ennesima ondata di avvelenamenti a Fiorentino, la Polizia Civile ha fermato un uomo di oltre 80 anni: sarebbe stato incastrato dalle immagini e da anni di sospetti

17 apr 2025
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

+++EDIT ore 8:53+++
Diversamente da quanto riportato da alcuni quotidiani, la persona fermata nella serata di ieri dopo un'attività congiunta tra Polizia Civile e Gendarmeria, riguardo all'avvelenamento di alcuni cani, non è stata arrestata. L'uomo, su cui gravano prove indiziarie, è stato sentito nel comando della Polizia Civile ed è stato denunciato a piede libero. Si attendono a breve, comunicazioni ufficiali delle forze dell'ordine.
Qui la notizia aggiornata
------

Secondo quanto riportato dal quotidiano L’Informazione di San Marino, nella serata di mercoledì, intorno alle 20, la Polizia Civile ha arrestato il presunto responsabile degli avvelenamenti di cani che hanno scosso San Marino negli ultimi anni. Solo negli ultimi giorni, nella zona di Fiorentino, ben cinque animali sono stati ritrovati con sintomi da intossicazione dopo aver ingerito esche avvelenate.

L’uomo, secondo Il Resto del Carlino, un ultraottantenne da tempo sotto osservazione, è stato fermato dopo una perquisizione nella sua abitazione ed è stato condotto al Comando della Polizia Civile per l’audizione prevista dalle garanzie di legge. Decisive per individuarlo sarebbero state le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nei pressi dei luoghi dove sono stati ritrovati i bocconi avvelenati. Gli investigatori, incrociando i filmati con le informazioni raccolte in precedenti episodi, sono risaliti al veicolo dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine.

Ora spetta al giudice valutare la convalida dell’arresto e l’eventuale adozione di misure cautelari. La magistratura dovrà stabilire la fondatezza delle accuse, in un caso che ha suscitato rabbia e indignazione anche in ambito politico, con interrogazioni parlamentari presentate negli anni.

Nonostante l’arresto, la Polizia Civile invita la cittadinanza a mantenere alta l’attenzione, soprattutto durante le passeggiate con i propri animali nella zona di Fiorentino, dove il pericolo potrebbe non essere ancora del tutto scomparso.

Notizia in aggiornamento




Riproduzione riservata ©