Un atto vandalico ha colpito nei giorni scorsi il cimitero di Montegiardino, dove una cinquantina di tombe nella parte più antica del camposanto sono state imbrattate - probabilmente usando un pennello e le mani - con vernice azzurra. Le immagini mostrano macchie e pennellate distribuite senza apparente logica su lapidi, basamenti e superfici marmoree.
Le iscrizioni e i simboli religiosi sulle lapidi sono stati in alcuni casi parzialmente coperti dalla vernice, ma non emergono, al momento, messaggi, frasi o simboli riconducibili a rivendicazioni o ideologie particolari. Il danneggiamento ha colpito indistintamente sepolture di uomini e donne.
Secondo le prime ipotesi investigative, non si esclude che l'autore del gesto possa essere una persona con disturbi psichici, data la natura disordinata e non mirata dell’azione. Tuttavia, nessuna pista viene esclusa. Le indagini sono affidate alla Gendarmeria, che ha avviato i rilievi e sta visionando le eventuali immagini di videosorveglianza nelle vicinanze.
