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Recuperate altre esche avvelenate a Fiorentino, la Giunta sollecita un nuovo sopralluogo veterinario

Ritrovamenti nella zona di via Corbelli durante Pasquetta. L'appello: “Segnalate ogni sospetto alle forze dell’ordine, proteggiamo insieme i nostri animali.”

23 apr 2025

La Giunta di Castello di Fiorentino è intervenuta a seguito di nuove segnalazioni riguardanti la presenza di esche sospette sul territorio, in particolare lungo via Corbelli. Alcuni cittadini, durante la giornata di Pasquetta, hanno individuato e raccolto esche potenzialmente pericolose per la fauna domestica e selvatica. Una situazione che ha riportato alta l’attenzione su un fenomeno che, purtroppo, continua a mettere a rischio la sicurezza degli animali.

Al momento, secondo fonti di polizia, non è ancora possibile affermare con certezza se le ultime esche rinvenute siano di recente collocazione o risalenti a giorni precedenti. Le indagini sono in corso.

Martedì mattina, la Giunta ha comunque formalmente richiesto un nuovo sopralluogo da parte del servizio veterinario, con l’obiettivo di verificare e bonificare eventuali residui sfuggiti alla precedente ispezione, considerata particolarmente complessa. "Chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini – si legge nella comunicazione sui social – affinché ogni esca rinvenuta venga immediatamente segnalata e consegnata alle forze dell’ordine."

Un invito forte e chiaro a vigilare, a segnalare anche il minimo sospetto, e a fare rete tra istituzioni e popolazione. “Ogni segnalazione può fare la differenza. Un piccolo gesto può salvare la vita di un animale indifeso.”

In un momento di particolare sensibilità pubblica sul tema, anche alla luce dell’apertura di un fascicolo da parte dell’Autorità Giudiziaria sul presunto "killer dei cani", il richiamo alla responsabilità collettiva si fa ancora più pressante. La Giunta conclude il suo appello ringraziando la cittadinanza per il senso civico dimostrato, sottolineando che solo attraverso l’unità e la vigilanza condivisa sarà possibile proteggere davvero il territorio da gesti tanto crudeli quanto vigliacchi.





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