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Arte, musica, poesia: Pasqua, una festa per la Pace

Longiano: evento con Sergio Casabianca che canta 'I Nomadi' e la poetessa cubana Yuleisy Cruz Lezcano

di Luca Salvatori
16 apr 2025

La Fondazione Tito Balestra onlus propone per sabato prossimo 19 aprile un evento culturale e di intrattenimento, con arte, musica e poesia, nella suggestiva cornice del Castello Malatestiano di Longiano. “L'arte e il recupero della memoria – osserva Flaminio Balestra – possono essere un antidoto contro la guerra, per creare una consapevolezza in momenti così complicati e difficili e per tentare di evitare gli errori del passato.

Quest'anno la Fondazione ha dedicato una serie di eventi di sensibilizzazione alla Pace attraverso le cose belle che forse possono anche salvare il mondo e 'Pasqua, Festa per la Pace' è uno di questi”. Arte, musica, poesia, protagoniste sabato prossimo a Longiano nella piazza adiacente il Castello Malatestiano, sede della Fondazione Tito Balestra, organizzatrice dell'evento. L'eclettico Sergio Casabianca omaggerà “I Nomadi” riproponendo i brani del periodo d'oro dell'iconico gruppo e la musica si alternerà alla poesia di Yuleisy Cruz Lezcano e Tito Balestra – scomparso nel 1976 - interpretato da Lorenzo Scarponi.

Tonino Guerra definì quella che Tito Balestra dedicò alla moglie Anna, la più bella poesia d'amore del '900. Poeta, giornalista, collezionista ed esperto d'arte, Tito Balestra ebbe intense frequentazioni con i maggiori artisti ed intellettuali del novecento italiano e nella sede della fondazione – imperdibile una visita – sono in esposizione permanente opere di Maccari, Guttuso, Morandi, che in taluni casi ricevette in segno di stima e amicizia, e altri del calibro di Matisse e Chagall. Nella sconsacrata chiesetta dedicata alla Madonna di Loreto, che si affaccia sulla piazza dell'evento del sabato di Pasqua, anche la mostra di Josè Ortega artista spagnolo che ha vissuto il franchismo e la guerra civile in Spagna. Un paradossale inno alla pace – tema principe della Fondazione Tito Balestra nel 2025 – attraverso l'orrore della guerra.





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