
Biancamaria è d'origine abruzzese ma romana d'adozione. Whitemary nasce, invece, tra jazz e techno. Non senza la canzone italiana e il collettivo femminile “Poche” da autrice e performer compone e produce dentro il panorama elettronico, tra campionamenti e sintetizzatori analogici, irrompe la tecnologia sempre più spinta fino all'oggi digitale e artificiale: mai lontano dall'elemento umano.
Nel corso del tempo arrivano i suoni minimi e puri dalle melodie sincopate sviluppate dai live fino al 2022 con l'album RADIOWHITEMARY della 42Records. Uno stile distintivo tra suoni ambientali e pulsazioni ritmiche che diverranno sequenze sempre più elaborate ma minimali, diciamo esistenziali. I testi hanno sempre un'anima per una voce che sale dinamica per la condensazione finale nella matrice: 'technoJazz'.