
Presto anche la Giunta regionale dell'Emilia Romagna potrebbe occuparsi dell'annunciata riforma fiscale sammarinese.
A sollevare il tema è il CSIR (Consiglio Sindacale Interregionale San Marino – Emilia Romagna – Marche) che ha incontrato nei giorni scorsi la Consigliera Regionale Alice Parma sulle problematiche legate al lavoro di frontiera.
In particolare sono stati affrontati i "diritti sociali negati" e il problema della doppia tassazione delle rendite pensionistiche. Il CSIR spiega in una nota di aver esposto il grosso tema della tassazione sulle pensioni, sottolineando "la necessità di trovare una soluzione temporanea che non penalizzi ulteriormente gli ex lavoratori frontalieri in attesa che si arrivi alla fine delle battaglie legali in corso".
Sulla riforma fiscale i sindacati hanno ribadito di essere preoccupati per una norma che "creerà un divario tra lavoratori residenti e non, in quanto eliminerà la no-tax area."
"La Consigliera Regionale Parma - conclude il CSIR - ha espresso la massima disponibilità ad aprire un confronto coinvolgendo anche il Presidente della Regione Emilia Romagna De Pascale, e proporrà una risoluzione alla Giunta regionale sul lavoro transfrontaliero tra la Repubblica di San Marino e l’Emilia Romagna, che interessa molto da vicino il territorio romagnolo e nello specifico la Provincia di Rimini."