Un 51enne riminese ha denunciato un consulente finanziario 50enne, residente a Londra, per una presunta truffa legata a investimenti in criptovalute. Tra dicembre 2021 e febbraio 2022, la vittima ha trasferito 250mila euro a una società londinese collegata all’indagato, con causali che indicavano “compenso” e “spese di consulenza”.
Quando ha chiesto il rientro della somma, il presunto consulente ha negato di aver effettuato investimenti, sostenendo che i fondi fossero solo per consulenze. Inoltre, l’uomo, privo di titoli, non risulta iscritto all’albo dei consulenti finanziari. Il sostituto procuratore di Rimini, Luca Bertuzzi, ha chiesto il rinvio a giudizio. Il caso, ora nelle mani del giudice per l’udienza preliminare, mette in luce i rischi di operazioni finanziarie con operatori non autorizzati.