
Con gioia. È la chiave per descrivere le attività di un'associazione che da 25 anni abbina beneficenza e divertimento: Rimini For Mutoko celebra un quarto di secolo in ricordo di Marco Garavelli, scomparso da poco prematuramente: assieme a Giorgio Casadei era mente e cuore dell'associazione. Anche quest'anno tanti eventi sportivi, dal beach volley alla Runrise, la corsa camminata, da fine giugno a inizio agosto, sulla riviera riminese. Le quote partecipative andranno a finanziare i progetti, in campo da anni, in Zimbabwe. L'obiettivo è raggiungere 71.750 euro.
"Abbiamo tanta gente che ci segue - assicura Casadei - e quest'anno riproponiamo più o meno gli stessi tornei e attività sportive. Ma soprattutto facciamo sempre le cose con allegria".
"I nostri progetti sono quelli consolidati - spiega Maria Giovanna Briganti, volontaria Rimini for Mutoko -. Ovviamente abbiamo l'operazione cuore che da tanti anni facciamo con altre associazioni sul territorio per portare i bambini che hanno bisogno di cure pediatriche e salvavita in Italia. Ovviamente sosteniamo l'ospedale Luisa Guidotti, diretto da Massimo Migani. Quest'anno c'è anche un'attenzione alla sostenibilità ambientale e anche alla possibilità di ricavare energia, che è molto cara, da fonti rinnovabili. E poi continueremo a sostenere i nostri amici di 'Crescere Insieme' per dei progetti di vita autonoma e anche l'Opera di Sant'Antonio con l'acquisto di spesa e di beni di prima necessità per le famiglie bisognose".
“Rimini For Mutoko è un modello di cittadinanza attiva – commenta l'assessore allo sport del Comune, Michele Lari -, dimostrazione di solidarietà concreta, che appoggiamo volentieri. Usa lo sport per veicolare i migliori valori”.
Nel video le interviste a Giorgio Casadei (presidente Rimini for Mutoko) Maria Giovanna Briganti (volontaria Rimini for Mutoko)