
A 6 giorni dalla mossa choc di Trump sui dazi, tentano il rimbalzo – oggi - le Borse; dopo 4 sedute di panico generale. Massima attenzione alla Cina: obiettivo designato – per ovvie ragioni geopolitiche - dell'offensiva della Casa Bianca. Dopo la risposta speculare di Pechino, la minaccia di Trump di applicare tariffe aggiuntive del 50% alla Repubblica Popolare. Che tramite il portavoce del Ministero degli Esteri annuncia la volontà di combattere “fino alla fine”. “Adotteremo misure risolute e forti a tutela dei nostri diritti e interessi legittimi”, è stato detto. Aspre critiche anche al vicepresidente americano, definito “ignorante e maleducato”. “Prendiamo in prestito denaro dai contadini cinesi – aveva dichiarato Vance – per acquistare le cose che quei contadini cinesi producono”. Oltre i livelli di guardia, ormai, il confronto sul piano comunicativo. Si naviga in acque inesplorate. Spazio allora alle indiscrezioni di stampa. Come quella del Washington Post, secondo cui Elon Musk avrebbe tentato fino ad ora senza successo di convincere Trump a fare marcia indietro. Mentre il Segretario al Tesoro Bessent – dato come possibile dimissionario nei giorni scorsi – starebbe tentando di convincere il Presidente a ricalibrare il messaggio sui dazi; e a parlare anche della possibilità di raggiungere accordi, per evitare ulteriori crolli del mercato azionario. Lo riferisce in questo caso Politico. Parrebbe nel frattempo orientata a trattare – pur preparando contromisure – l'Unione Europea. Nel corso di un colloquio telefonico con il Premier cinese Li Qiang, Ursula von der Leyen ha posto l'accento sulla necessità di evitare “un'ulteriore escalation”; definendo di “importanza vitale”, per l'economia globale, la stabilità e la prevedibilità. Da non escludere, a questo punto – forse anche per ragioni puramente tattiche -, un nuovo corso dei rapporti tra UE e Cina. Già fissato per luglio un vertice; “occasione propizia” – si legge in una nota della Commissione – per celebrare il 50esimo anniversario dei rapporti diplomatici.