
In 24 ore potrebbe arrivare la firma dell'accordo sui metalli delle terre rare tra Ucraina e Stati Uniti. Lo riportano fonti ucraine, mentre la vicepremier Svyrydenko si trova a Washington. Le parti starebbero concordando i dettagli tecnici definitivi del documento fortemente voluto dal presidente Usa Trump. Mosca se la prende con Kiev, rea a suo avviso di non aver risposto alla proposta di avviare negoziati di pace diretti. Né quella di cessate il fuoco di tre giorni a partire dall'8 maggio.
Per il portavoce del Cremlino Peskov il conflitto “è difficile da risolvere rapidamente” e la Russia “pur aperta agli sforzi diplomatici, deve raggiungere gli scopi che si è prefissata”. Il presidente ucraino Zelensky annuncia nuove possibili sanzioni verso Mosca, coordinate con gli Stati Uniti: “Ci stiamo preparando per i colloqui con gli Usa su nuove misure – fa sapere –: stiamo identificando con precisione i punti dove far pressione per spingere la Russia più efficacemente verso la diplomazia”. E il cessate il fuoco “incondizionato e completo” deve essere il primo passo. Intanto il segretario di Stato americano Marco Rubio però avverte: “Senza proposte concrete di Mosca e Kiev fermiamo la nostra mediazione”.