
Segnalato la notte scorsa l'attacco più imponente – con droni e missili – sull'Ucraina. Mosca dal canto suo ha dichiarato di aver preso di mira solo obiettivi militari. Escalation di cui avrebbero parlato Trump e Zelensky nel corso dell'odierno colloquio telefonico. Concordato un rafforzamento della difesa aerea, ha sottolineato il Presidente ucraino. E ciò dopo l'annuncio, nei giorni scorsi, dell'interruzione di alcune forniture d'armi statunitensi; fra le quali anche sistemi antiaerei. Ieri invece la conversazione da remoto fra lo stesso Trump e Putin; il cui esito aveva deluso l'inquilino della Casa Bianca. Il Cremlino ha fatto sapere di ritenere impossibile, in questa fase, raggiungere i propri obiettivi attraverso i canali diplomatici. Nel frattempo nuovo scambio di prigionieri, fra i belligeranti.