Arriva la risposta all'interrogazione presentata da Repubblica Futura, Domani Motus Liberi e Movimento RETE sul bando di concorso per un posto come guardia caccia, vinto dal Segretario di Stato Federico Pedini Amati.
Lo Stato, scrivono le opposizioni, fa bandi di concorso per assumere personale, chi vince non inizia a lavorare perché impegnato in Segreteria di Stato e viene temporaneamente rimpiazzato con una sostituzione esterna. Un modus operandi che, fanno notare, se seguito da qualsiasi azienda privata, la porterebbe al fallimento.
“Il vincitore mette in cascina un posto sotto lo Stato- aggiungono - chi lo sostituisce fa un investimento, tanto come accade spesso sarà anch’egli assunto”.