I lavori notturni del Consiglio Grande e Generale si sono chiusi con l'approvazione del PdL di iniziativa popolare sul “Diritto all’oblio oncologico” presentato dall’Associazione Oncologica Sammarinese, per il quale l'aula, compatta, ha richiesto la procedura d'urgenza, dunque il progetto è stato approvato con voto unanime dall'aula, favorevoli i 50 consiglieri presenti. Una legge accolta dagli applausi non solo dei Consiglieri ma degli stessi proponenti che hanno assistito al dibattito.
“Finalmente – commenta la Presidente dell’AOS, Maria Grazia Angeli – viene cancellato ogni atto discriminatorio nei confronti delle persone già colpite dalla malattia oncologica e si introduce un sacrosanto principio di uguaglianza”. L’ordinamento sammarinese si pone così al pari dei Paesi più avanzati. "Da oggi, ogni persona guarita dal cancro non sarà più costretta a subire disparità di trattamento nell’accesso ai servizi bancari, finanziari e assicurativi, in materia di adozione, nell’accesso alle procedure concorsuali, al lavoro e alla formazione professionale e vedrà tutelata la sua privacy senza alcuna eccezione".