
Stavolta l'arrivo in volata non sorride a Mads Pedersen, ma a Lecce il danese mantiene la Maglia rosa. A vincere la quarta tappa del Giro d'Italia è Casper Van Uden (Team Picnic PostNL), che allo sprint batte Olav Kooij (Team Visma - Lease a Bike) e Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling Team), completando un podio tutto olandese. Quello di oggi era un percorso semplice e improntato sui velocisti, con un unico, breve strappo, ma la volata è stata comunque convulsa, soprattutto dopo la seconda caduta di Pedersen e quella del suo compagno di squadra, Giulio Ciccone, che ha costretto alla Lidl - Trek a concentrarsi più sul suo rientro che sul preparare lo sprint, a differenza di quanto visto nelle tappe albanesi.
In classifica generale, il favorito Primoz Roglic rimane a ridosso di Pedersen, a soli 7 secondi da lui (ne ha guadagnati due grazie allo sprint volante di Ostuni con abbuoni), pronto ad attaccarne la Maglia rosa alla prima occasione utile, terzo è Mathias Vacek (Lidl - Trek) a 14", a seguire c'è un terzetto della Uae Team Emirates Xrg formato da Brandon McNulty (a 21"), Isaac Del Toro (a 22") e Juan Ayuso (a 25"). Domani il Giro partirà da Ceglie Massapica (Br) e arriverà a Matera, con una tappa non lunga (151 km) ma due parti di saliscendi, all'inizio e nel finale, e nel mezzo lo strappo di Montescaglioso con Gran premio della montagna.