
La seconda tappa del Giro di Svizzera è un trionfo italiano firmato da Vincenzo Albanese. Sprint lungo e perfetto per l'atleta della Education EasyPost. In giallo resta Romain Gregoire. La tappa ha vissuto della fuga di un trio composto da Dillier, Rutsch e Schimd che arrivano a prendersi un minuto e mezzo di vantaggio e si giocano un paio di traguardi volanti. Ma è sull'ultima salita di una giornata impegnativa che la fuga si rompe. Ruysch si pianta, Dillier aveva già mollato e Schmid resta solo. Il gruppo aumenta l'andatura e anche per il superstite ci sono le ore contate. Si va verso la volata, ma il finale resta in incognita, con pendenze comprese tra il 3% e il 5%: parte con un colpo di fucile Jan Christen, che poi va fuorigiri e viene superato da Simmon). Viene così inconsapevolmente lanciato uno sprint anomalo che vede il successo in allungo di Vincenzo Albanese. Oggi terza tappa con 25 chilometri finali tutti da interpretare e da seguire.