Logo San Marino RTV

Alla Juve serve una grande notte di Champions contro Pep

Con il Manchester City una sfida che potrebbe aprire scenari insperati. Il Milan ha la grande chance di spianarsi la strada verso il G8 con la Stella Rossa. Il Bologna prova a mantenere il filo di speranza

di Lorenzo Giardi
11 dic 2024

Tutte in campo alle 21 le italiane del mercoledi di Champions. La sfida dai contenuti tecnici più alti è indubbiamente quella tra Juventus e Manchester City. Due squadre che hanno gli stessi punti in classifica 8, e hanno bisogno di vincere per continuare a credere nella qualificazione diretta, o nella peggiore delle ipotesi, un play off con una buona classifica. Una sfida che deve segnare una ripartenza di una o dell'altra, in un inizio stagione costellato da inciampi e gare giocate sotto lo standard, soprattutto in casa City dove anche in Premier le cose non girano come un tempo. Sono squadre, queste, che possono ritrovare la brillantezza in qualsiasi momento e Thiago Motta non può e non deve fidarsi del presunto momento negativo degli inglesi. Per la Juventus una notte chiave dove i pareggi non bastano più.

Dopo un inizio decisamente negativo si è ripreso molto bene il Milan che questa sera a San Siro contro la Stella Rossa ha la grande chance di potersi garantire i play off per poi provare nelle ultime due ad entrare anche nell'elite. La squadra dell'ex Krunic ha solo un risultato a disposizione per non abbandonare la competizione. Fonseca lancia Loftus-Cheek dietro l'unica punta Alvaro Morata con Musah e Leao ai lati. Il portoghese non trova il gol in Champions a San Siro dal novembre 2023, Fonseca si augura che sia la notte giusta per tornare al gol della sua stella.

Il Bologna a Lisbona contro il Benfica per continuare ad immagazzinare esperienza nella massima competizione europea. Chiaro che i rossoblu puntano a voler lasciare la Champions almeno con una vittoria per i propri tifosi. I portoghesi con i tre punti si garantirebbero i play off. Partita complicata per la squadra di Vincenzo Italiano chiamata a rendere la vita difficile al Benfica di un ritrovato Angel Di Maria. Per il Bologna deve essere una trasferta e non una gita pensando anche al ranking.





Riproduzione riservata ©