
Parte il Gruppo C e la Germania va subito in vetta col 2-0 sulla Polonia. Nel primo tempo Brand arriva alla conclusione ma sbatte su Szemik, poi ci riprova nella ripresa e, dal limite, s'inventa un gran mancino dritto nel sette. Nusken si divora il raddoppio inzuccando a lato da due passi e la Polonia ha l'occasione del pari con Pajor, brava ad eludere Linder ma sciupona al momento del tiro, debole su Berger. Così le tedesche la chiudono: parte tutto di nuovo dal piede di Brand, il cui assist morbido pesca Schuller libera di schiacciare a rete di testa. Al resto pensa Berger, attenta quando Grabowska crossa per l'inzuccata di Pajor.
La Germania comanda per differenza reti sulla Svezia, vincente 1-0 sulla Danimarca. Subito Var in azione quando Jagony intercetta di braccio nella sua area, essendo in caduta però l'arbitro opta per non dare il rigore. Le gialloblu si affidano ad Angeldahl, pericolosa con una punizione bomba sulla quale Ostergaard vola. Nella ripresa invece fa centro, inserendosi in area triangolando con Asllani e incrociando a rete il gol partita. Che però non è finita: angolo di Asllani, uscita errata di Ostergaard e Thogersen deve salvare sulla riga sul tiro di Blackstenius, mentre Jagony non inquadra andando in tuffo di testa. Lasciata in vita, nel finale la Danimarca sfiora il pari con Harder che s'accentra per un mancino dal limite rimbalzato dalla traversa.