Alla fine è un punto che lascia il San Marino Calcio in zona pericolante – nei play-out, a -3 dalla salvezza diretta – ma conta più per il morale che per la classifica. Perché i biancazzurri lo ottengono su un campo ostico come quello del Lentigione che, al contrario, è in piena lotta per i play-off. Beffato nel finale l'ex tecnico biancazzurro Stefano Cassani. L'avvio dei biancazzurri è di personalità ma le occasioni più importanti sono dei padroni di casa. Battistello calcia da fuori, Lattisi si fa trovare pronto e la tiene lì in due tempi. L'estremo difensore del San Marino, invece, non è perfetto sulla punizione di Nanni ma Alessandrini non ne approfitta in tap-in sparando sull'esterno della rete. Il 21 va incontro alla stessa sorte qualche minuto più tardi, con un destro potente sul primo palo. La spinta incessante porta però al meritato vantaggio: scambio tra Sabba e Nanni, quest'ultimo si inventa una parabola beffarda che inganna Lattisi. Al 39' il Lentigione è avanti e ci vuole un super Lattisi ad evitare il raddoppio in chiusura di prima frazione.
Nel secondo tempo torna a farsi vedere in avanti il San Marino: Gasperini è costretto a smanacciare l'insidioso tiro-cross. Il Lentigione invece non la chiude, per merito di un grande Lattisi che alza in corner il missile terra-aria di Battistello. L'1-0 è un risultato che non dà grandi certezze così a 2 dal 90', Pastore la infila nella propria porta sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il definitivo pareggio. I ragazzi di Biagioni tornano in quota nel finale, un 1-1 che dà fiducia in vista dello scontro diretto contro il Progresso.
