21 giornate 42 punti e certezza di restare in questa categoria anche il prossimo anno. Chapeau a società, staff tecnico e squadra per un risultato così netto che non era nemmeno nelle più rosee previsioni. Una squadra che ha sempre avuto una precisa identità, un gioco riconoscibilissimo a tal punto, che sono tutti utili e nessuno indispensabile. Ieri Cassani ha mischiato le carte dando fiducia ad Edoardo Eleonori che fino ad ora si era visto solo in qualche spezzone, fiducia ripagata alla grande dall'ex Forlì. Se a tutto questo aggiungiamo un pizzico di fortuna, che ricordiamo aiuta gli audaci, il dado è tratto.
Ieri il Victor ha vinto meritatamente grazie ad un inizio pazzesco, anche se, va detto, il secondo gol di Arlotti è viziato da un tocco di mano, e alla capacità di soffrire nel finale contro una squadra data in grande crescita come il Sant'Angelo Lodigiano che ha un potenziale offensivo non indifferente. Siamo alla quarta di ritorno.
Il calendario prevede la trasferta di Milano con il San Giuliano City poi la sosta, dopo la quale arriveranno tre scontri diretti: Corticella e Carpi in casa e Ravenna fuori. Al termine di questo trittico probabilmente capiremo se il Victor avrà le carte in regola per giocarsi la promozione in Serie C diretta, e sarebbe un autentico miracolo, o se, a prescindere, resteranno applausi scoscianti per tutti. Comunque vada sarà un successo ed è questa la vera forza del Victor rispetto ai più costosi e accreditati avversari.