
Il decimo gol di Corona permette al Pontedera di aprirla in fretta. Il Rimini pensa ai playoff e non appone resistenza, arriva nel secondo tempo la girata di Gaddini per chiudere tutto. E poi il tris da investire sui playoff i toscani lo trovano con il destro di Perretta. La zampata del solito Magnaghi illude l'eroica Lucchese. Che poi verrà spazzata via dal ritorno dell'Arezzo. Assist di Pattarello e Mawuli la riprende già prima dell'intervallo. Secondo tempo con lo stesso Pattarello che la ribalta battendo Melgrati all'angolo. Gran giocata di Tavernelli a propiziare la doppietta personale di Pattarello. Poco dopo con la Lucchese di fatto arresa, Tavernelli la mette sotto l'incrocio e certifica il 4-1 finale. Il Campobasso festeggia la salvezza battendo il Perugia e negando agli umbri l'ultima chance playoff. Di Stefano lancia quelli di Prosperi. Il destro di Cisco deviato da Benassai inganna forte e riporta il Perugia in parità. Nel finale gol partita di Morelli che supera Gemello e quando Riccardi prova a salvare tutto, la palla ha già varcato la linea. Il Gubbio vince e continua a credere a un posto nei play off, il Milan Futuro è invece condannato ai playout. Tommasini porta avanti i padroni di casa. Raggiunti a metà tempo da un calcio di rigore realizzato da Camarda. Pochi minuti e una deviazione con il corpo di Rocchi da il 2-1 al Gubbio. Il colpo di testa di Di Massimo chiude i discorsi, che chiusi restano nonostante un altro calcio di rigore del solito Camarda. Ma vale solo per lo score. Il Legnago cede in casa al Pescara e ha un piede e mezzo in serie D. Dopo 14 minuti Ferraris fa esultare Baldini. Dopo un lungo inseguimento al minuto 84 un colpo di testa di Spalluto rianima i veneti. Che poi crollano a stretto giro con il golasso di tacco di Merola. E con una ripartenza finalizzata dallo stesso Merola. Una punizione di Tunjov lancia il Pineto, ma nonostante la B in cassaforte e i festeggiamenti l'Entella non molla e Tiritiello la riporta a galla. Chiavari la ribalta addirittura con Costa e il Pineto a sua volta riemerge e la riacchiappa con la fucilata di Fabrizi. Aaron Ciammaglichella, per brevità chiamato Ciam, segna il primo gol tra i pro e apre Ternana-Pianese. Il secondo e definitivo sigillo invece è meno esotico e meno a sorpresa, lo firma il solito Cicerelli.