
Nicola Albani, capitano Murata Futsal:
"Sarà sicuramente l'ultima finale, le ultime partite della mia carriera e ci tengo particolarmente dopo questi tre anni duri di sacrificio che abbiamo ricostruito un progetto. Ci eravamo prefissati che al terzo anno volevamo arrivare a giocarci tutto e chissà se ci riusciamo anche a fare un bel percorso in Europa. Come ho detto per me sarà molto emozionante perché indossare la maglia Murata da tutta la vita, avere proprio tatuato il Murata nel cuore, sarà speciale. Con il pubblico, è un'emozione particolare.
Ti aspettavi il Pennarossa in finale?
"All'inizio sinceramente della stagione non credevo, pensavo che c'erano squadre più attrezzate, però nel corso dell'anno ha dimostrato poi che è stata l'unica squadra che ci ha messo in difficoltà perché se no non abbiamo avuto problemi con nessuno e loro hanno fatto un bel percorso, quindi tanti complimenti al Pennarossa e quindi sarà una bella partita".
Antonino Guidi, portiere Pennarossa, Sono un po' le partite che così riassumono tanti anni di impegno per una società, per i suoi colori?
"Sì, noi le finali da tanto tempo che non le facevamo, non ci speravamo neanche quest'anno ma siamo arrivati, adesso ce la giochiamo, con vecchi amici che si sono sempre trovati fortunatamente per me in finale, quindi ci divertiamo e vediamo come va".
Per noi siete stati una sorpresa, tu prima raccontavi in conferenza che giorno dopo giorno magari nello spogliatoio avete capito che stava nascendo qualcosa.
"Sì, le prime io molti non le conoscevo, però ho visto che si impegnavano, imparavano subito, veloce, con il mister stavano a ascoltare, quindi tutti bravi, quindi siamo andati increscendo, migliorando, dopo ci speri sempre di arrivare in finale, ci siamo e ce la giochiamo".
Come si prepara una finale da giocare indoor dopo una stagione nella quale si fa quasi un altro sport?
"Per me, o dentro o fuori è uguale, io mi impegno sempre, cerco sempre di divertirmi, quindi dopo il mister che fa tutto il lavoro".