
Presidente Zanotti, quali saranno i segni distintivi di questo quadriennio?
"I segni saranno un ipotetico Los Angeles che chiaramente dovremmo guadagnarci sul campo, Giochi del Mediterraneo, probabilmente Giochi dei Piccoli Stati e in più la nuova frontiera del Tiro Istintivo e del Tiro Storico che sono due grandi pietre miliari. Speriamo di riuscire a mettere tutto in fila perché abbiamo gli atleti per poter fare bene".
A livello dirigenziale confermato il gruppo storico?
"Confermato il gruppo storico, abbiamo una nuova entrata che è la Lara Casadei al posto di Pedrella che ringrazio perché sono anni che ci dà una mano. Diciamo che abbiamo anche fatto entrare altre persone in vari ruoli per aumentare questa possibilità di cambio perché io penso che fra quattro anni servirà anche un nuovo Presidente finalmente. Il ricambio generazionale degli atleti è già avvenuto, il ricambio generazionale dei dirigenti che va affrontato per pilotare una macchina complessa come quella del Tiro con l'Arco. Noi non dimentichiamo che abbiamo varie anime, ogni anima ha la sua storia quindi è difficile avere persone preparate in tutto però ce la faremo e fra quattro anni saremo pronti.