Si è riunita martedì sera l'Assemblea del movimento Noi Sammarinesi che ha preso in esame gli argomenti dell'attualità politica, dalle vicende legate all'inchiesta sul Conto Mazzini all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Grande e Generale, dal progetto politico dell'aggregazione di centro al negoziato con l'Unione europea.
Proprio sul tema UE si è soffermato in particolare il dibattito degli aderenti: il negoziato per l'Accordo di associazione con l'Unione Europea rappresenta un passaggio epocale, del quale la Repubblica di San Marino ha sicuramente bisogno per aprirsi al resto del mondo e proiettarsi con decisione verso un futuro basato su nuovi concetti di crescita e sviluppo. Ma non certo senza cambiamenti: il percorso di maggiore integrazione con l'Europa ridisegnerà il volto del nostro paese, l’impianto normativo, l’apertura verso l’esterno, i rapporti commerciali.
Perciò è quanto mai necessario che sia un percorso il più possibile trasparente e condiviso, che non pregiudichi la sovranità del nostro piccolo Stato, che sia il più possibile compatibili con le proprie peculiarità istituzionali e normative, e che ciascun sammarinese, dalla politica alle categorie ai singoli cittadini, maturi la massima consapevolezza di ciò che si sta facendo e abbia una visione la più chiara possibile di ciò che comporterà. Il Movimento Noi Sammarinesi ribadisce dunque con forza la necessità di avere elementi e informazioni che diano la possibilità a tutti di comprendere le modalità, i tempi e i contenuti del negoziato che si sta portando avanti in termini di costi e benefici per il Paese.
Il Movimento si è poi confrontato sul tema del progetto politico dell'aggregazione di centro, oggetto anche di un comunicato stampa inviato la settimana scorsa, ribadendo la convinzione che la nuova forma di aggregazione debba andare oltre all 'appartenenza a liste di forze politiche già esistenti, ma si basi sulle persone, sul loro valore, sulle loro idee e sulle proprie esperienze e proposte da mettere al servizio del Paese in un programma di crescita per i prossimi anni.
Comunicato stampa Noi Sammarinesi
Proprio sul tema UE si è soffermato in particolare il dibattito degli aderenti: il negoziato per l'Accordo di associazione con l'Unione Europea rappresenta un passaggio epocale, del quale la Repubblica di San Marino ha sicuramente bisogno per aprirsi al resto del mondo e proiettarsi con decisione verso un futuro basato su nuovi concetti di crescita e sviluppo. Ma non certo senza cambiamenti: il percorso di maggiore integrazione con l'Europa ridisegnerà il volto del nostro paese, l’impianto normativo, l’apertura verso l’esterno, i rapporti commerciali.
Perciò è quanto mai necessario che sia un percorso il più possibile trasparente e condiviso, che non pregiudichi la sovranità del nostro piccolo Stato, che sia il più possibile compatibili con le proprie peculiarità istituzionali e normative, e che ciascun sammarinese, dalla politica alle categorie ai singoli cittadini, maturi la massima consapevolezza di ciò che si sta facendo e abbia una visione la più chiara possibile di ciò che comporterà. Il Movimento Noi Sammarinesi ribadisce dunque con forza la necessità di avere elementi e informazioni che diano la possibilità a tutti di comprendere le modalità, i tempi e i contenuti del negoziato che si sta portando avanti in termini di costi e benefici per il Paese.
Il Movimento si è poi confrontato sul tema del progetto politico dell'aggregazione di centro, oggetto anche di un comunicato stampa inviato la settimana scorsa, ribadendo la convinzione che la nuova forma di aggregazione debba andare oltre all 'appartenenza a liste di forze politiche già esistenti, ma si basi sulle persone, sul loro valore, sulle loro idee e sulle proprie esperienze e proposte da mettere al servizio del Paese in un programma di crescita per i prossimi anni.
Comunicato stampa Noi Sammarinesi
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