Si rende noto che nella mattinata di oggi, 8 luglio 2015, il Legale Rappresentante, Augusto Casali, ha depositato presso l'Ufficio Segreteria Istituzionale, una istanza di Referendum propositivo con il seguente quesito: "Volete voi che ogni elettore, sia il cittadino residente nella Repubblica di San Marino, sia il cittadino residente all'estero, in occasione delle elezioni politiche generali, possa manifestare un'unica preferenza per un unico candidato appartenente alla lista prescelta?"
Viene dunque riproposto nella sostanza il quesito referendario già ammesso, dagli Organismi Competenti, nel 2003 e nel 2008 e non ammesso qualche mese addietro.
Il quesito è stato riformulato in modo più circostanziato, chiaro ed inequivocabile, in modo tale da superare ogni possibile riserva giuridica.
Il Comitato Promotore ha ritenuto necessario riproporre il Referendum per l'affermazione della preferenza unica in occasione delle Elezioni Politiche Generali, in quanto ritiene, anche alla luce dei recenti avvenimenti giudiziari, assolutamente necessario moralizzare l'esercizio del diritto di voto, riducendo drasticamente la possibilità di dare vita alle deleterie "cordate" di candidati.
Il Comitato Promotore del Referendum rimane ora in fiduciosa attesa delle deliberazioni del Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme.
Comunicato stampa
COMITATO PROMOTORE DEL REFERENDUM
PER LA PREFERENZA UNICA
Viene dunque riproposto nella sostanza il quesito referendario già ammesso, dagli Organismi Competenti, nel 2003 e nel 2008 e non ammesso qualche mese addietro.
Il quesito è stato riformulato in modo più circostanziato, chiaro ed inequivocabile, in modo tale da superare ogni possibile riserva giuridica.
Il Comitato Promotore ha ritenuto necessario riproporre il Referendum per l'affermazione della preferenza unica in occasione delle Elezioni Politiche Generali, in quanto ritiene, anche alla luce dei recenti avvenimenti giudiziari, assolutamente necessario moralizzare l'esercizio del diritto di voto, riducendo drasticamente la possibilità di dare vita alle deleterie "cordate" di candidati.
Il Comitato Promotore del Referendum rimane ora in fiduciosa attesa delle deliberazioni del Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme.
Comunicato stampa
COMITATO PROMOTORE DEL REFERENDUM
PER LA PREFERENZA UNICA
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