Già dal 2016 fra l'Università di San Marino e due Università Federali brasiliane (Ufma - dello Stato del Maranhao - e la Unb - di Brasilia) avranno inizio scambi fra studenti e docenti. Gli accordi firmati dai Rettori Natalino Salgado Filho (Ufma), Toledo Camargo (Unb) e Corrado Petrocelli (Unirsm) e controfirmato, su delega del governo, dal Segretario di Stato per l'Istruzione e la Cultura, Morganti, apre la strada ad una forte collaborazione fra i due Stati. La Repubblica di San Marino è in grado infatti di garantire opportunità preziose per i giovani brasiliani che intendono acquisire conoscenze e capacità imprenditoriale presso la nostra Università, istituto attivo sul fronte del Design e più in generale dell'innovazione, con rapporti diretti con il mondo del lavoro.
I giovani sammarinesi a loro volta avranno l'accesso privilegiato ad un Paese come il Brasile che ha fatto dell'educazione e della creatività i suoi due più importanti motori di sviluppo. Gli accordi prevedono collaborazioni forti fino alla possibilità di conseguire lauree con doppio titolo (validi in Brasile e in Europa) e l'istituzione di progetti comuni di alta formazione per lo sviluppo di progetti di ricerca. Sao Luis in particolare è, come San Marino, patrimonio dell'Umanità e l'idea di gestire, magari sotto l'egida dell'Unesco, un progetto comune per il restauro di edifici del centro storico caratterizzati dalle azuleias e di promuovere start up per la valorizzazione dei luoghi, anche rivolte al turismo, è particolarmente interessante e carico di prospettive culturali e opportunità di sviluppo.
Tutto questo si sta rendendo possibile grazie al lavoro ininterrotto di relazioni che il Prof. Michelangelo Tinagli Casarosa sta conducendo con i referenti brasiliani e grazie alle competenze che il Prof. Massimo Brignoni ha mostrato durante gli incontri facendo capire il valore della nostra Università.
Indispensabile il contributo dell'Ambasciatore del Brasile a Roma accreditato anche presso San Marino, Ricardo Neiva Tavares, che ha preso a cuore il progetto e aperto la strada per l'importante incontro che si terrà lunedì 17 agosto a Brasilia con il Ministro dell'Educazione, Renato Janine Ribeiro da cui si attendono ulteriori risultati.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Istruzione e Cultura
I giovani sammarinesi a loro volta avranno l'accesso privilegiato ad un Paese come il Brasile che ha fatto dell'educazione e della creatività i suoi due più importanti motori di sviluppo. Gli accordi prevedono collaborazioni forti fino alla possibilità di conseguire lauree con doppio titolo (validi in Brasile e in Europa) e l'istituzione di progetti comuni di alta formazione per lo sviluppo di progetti di ricerca. Sao Luis in particolare è, come San Marino, patrimonio dell'Umanità e l'idea di gestire, magari sotto l'egida dell'Unesco, un progetto comune per il restauro di edifici del centro storico caratterizzati dalle azuleias e di promuovere start up per la valorizzazione dei luoghi, anche rivolte al turismo, è particolarmente interessante e carico di prospettive culturali e opportunità di sviluppo.
Tutto questo si sta rendendo possibile grazie al lavoro ininterrotto di relazioni che il Prof. Michelangelo Tinagli Casarosa sta conducendo con i referenti brasiliani e grazie alle competenze che il Prof. Massimo Brignoni ha mostrato durante gli incontri facendo capire il valore della nostra Università.
Indispensabile il contributo dell'Ambasciatore del Brasile a Roma accreditato anche presso San Marino, Ricardo Neiva Tavares, che ha preso a cuore il progetto e aperto la strada per l'importante incontro che si terrà lunedì 17 agosto a Brasilia con il Ministro dell'Educazione, Renato Janine Ribeiro da cui si attendono ulteriori risultati.
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