Retroattività delle norme, incertezza del diritto, dubbia costituzionalità, assenza di ogni forma di confronto sono principi inammissibili.
Il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili nella seduta del 21/12/2016 preso atto con indignazione dell’approvazione degli articoli 39 e 40 della Legge finanziaria che incidono in misura rilevante sulla configurazione e durata della responsabilità dei soggetti deputati al controllo degli istituti di credito, ignorato l’appello inviato dagli ordini a tutti i Consiglieri nella giornata di lunedì 19 dicembre u.s., proporrà ai propri iscritti di rassegnare in blocco le dimissioni dagli incarichi in corso presso i soggetti vigilati qualora non si giunga a breve ad una sostanziale revisione degli articoli citati. La partecipazione dei nostri iscritti agli organismi di controllo negli istituti bancari e finanziari risulta obbligatoria ex lege e l’attuale formulazione delle norme rende non accettabili detti incarichi anche per impossibilità di copertura assicurativa.
L’ Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili auspica e si rende disponibile ad un immediato incontro tecnico con le Segreterie di Stato competenti.
Da cittadini, ancor prima che da professionisti, ci opponiamo a norme che hanno tutto il sapore della discriminazione.
Il Consiglio Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
San Marino, 21.12.2016
Il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili nella seduta del 21/12/2016 preso atto con indignazione dell’approvazione degli articoli 39 e 40 della Legge finanziaria che incidono in misura rilevante sulla configurazione e durata della responsabilità dei soggetti deputati al controllo degli istituti di credito, ignorato l’appello inviato dagli ordini a tutti i Consiglieri nella giornata di lunedì 19 dicembre u.s., proporrà ai propri iscritti di rassegnare in blocco le dimissioni dagli incarichi in corso presso i soggetti vigilati qualora non si giunga a breve ad una sostanziale revisione degli articoli citati. La partecipazione dei nostri iscritti agli organismi di controllo negli istituti bancari e finanziari risulta obbligatoria ex lege e l’attuale formulazione delle norme rende non accettabili detti incarichi anche per impossibilità di copertura assicurativa.
L’ Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili auspica e si rende disponibile ad un immediato incontro tecnico con le Segreterie di Stato competenti.
Da cittadini, ancor prima che da professionisti, ci opponiamo a norme che hanno tutto il sapore della discriminazione.
Il Consiglio Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
San Marino, 21.12.2016
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