Con riferimento all’incontro avvenuto a Roma in data 16/01/18 tra Federico Pedini Amati, Presidente della Commissione Antimafia della Repubblica di San Marino e l’omologo italiano On. Rosy Bindi, i Commissari di maggioranza e l’intera coalizione Adesso.sm apprendono dagli organi di informazione dell’avvenuto confronto, portato a termine senza aver preventivamente informato la Commissione stessa, senza alcuna comunicazione e violando - quindi - i doveri che vincolano un presidente.
Si ritiene altresì inammissibile che questo incarico diventi una platea personale, senza collegamento alcuno con gli interessi generali del Paese, come fortemente espresso dalla Commissione presieduta.
Riteniamo che occasioni di tale portata debbano essere organizzate allineando le più alte vie istituzionali e diplomatiche.
Nutriamo, infine, speranza che tale spiacevole episodio non alteri i rapporti proficui già instaurati con la Commissione Italiana, con cui peraltro stiamo stringendo rapporti di collaborazione reciproca.
Adesso.sm
Si ritiene altresì inammissibile che questo incarico diventi una platea personale, senza collegamento alcuno con gli interessi generali del Paese, come fortemente espresso dalla Commissione presieduta.
Riteniamo che occasioni di tale portata debbano essere organizzate allineando le più alte vie istituzionali e diplomatiche.
Nutriamo, infine, speranza che tale spiacevole episodio non alteri i rapporti proficui già instaurati con la Commissione Italiana, con cui peraltro stiamo stringendo rapporti di collaborazione reciproca.
Adesso.sm
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