Il comunicato della Segretaria alle Finanze ad oggetto il rating di Fitch sfiora il ridicolo, manipolando, come d’abitudine, i contenuti di report ufficiali a proprio uso e consumo a scapito dei cittadini.
Purtroppo, il rating di San Marino non solo è prossimo a quello dei titoli spazzatura, ma Fitch ne prevede anche un prossimo deterioramento in ragione dell’outlook negativo (informazione “casualmente” omessa dalla Segreteria alle Finanze).
Inoltre, il report Fitch specifica in premessa che San Marino ha adottato una debole risposta politica alla crisi del settore bancario (“a weak policy response to the banking sector crisis”) che per la Segreteria alle Finanze diventa per incanto una “valutazione molto positiva della situazione economica e finanziaria” del Paese.
Poi Fitch sbugiarda il governo anche nell’ambito del mercato del lavoro rilevando che la “crescita dell'occupazione del 2,2% nell'anno a ottobre, è stata trainata dall'aumento della partecipazione dei non-residenti” (“employment growth of 2.2% in the year to October driven by increasing non-resident participation”), quindi a scapito dei cittadini residenti diversamente da come la racconta il Segretario a Facebook Zafferani.
Ad aggravare il tutto, si devono aggiungere i dati occupazionali recentemente pubblicati dal centro di statistica che mostrano purtroppo un preoccupante aumento della disoccupazione totale di ben 88 unità, solo nel mese di ottobre. Anche la disoccupazione in senso stretto, tanto cara al Segretario Zafferani, non perché sia sensibilmente più significativa, ma semplicemente perché è un numero più basso e quindi meno d’impatto sui cittadini è aumentata di ben 89 unità solo a ottobre.
Dulcis in fundo, l’indicazione di Fitch secondo cui “piani credibili […] sosterrebbero la fiducia nella risposta della politica del settore finanziario” diventa magicamente per la Segreteria alle Finanze “una ritrovata fiducia attraverso l’attuazione di piani credibili” nel settore bancario.
Il Partito Socialista crede che se il governo profondesse lo stesso sforzo nel tentare di proporre soluzioni ai problemi del Paese come quello che sta profondendo nel divulgare bugie e propaganda 24 ore su 24, molti problemi del Paese sarebbero già risolti; purtroppo il tutto richiede non solo umiltà, ma anche adeguate capacità - ma si sa - quelle per Adesso.sm si presuppongono non si dimostrano.
Comunicato stampa
Partito Socialista
Purtroppo, il rating di San Marino non solo è prossimo a quello dei titoli spazzatura, ma Fitch ne prevede anche un prossimo deterioramento in ragione dell’outlook negativo (informazione “casualmente” omessa dalla Segreteria alle Finanze).
Inoltre, il report Fitch specifica in premessa che San Marino ha adottato una debole risposta politica alla crisi del settore bancario (“a weak policy response to the banking sector crisis”) che per la Segreteria alle Finanze diventa per incanto una “valutazione molto positiva della situazione economica e finanziaria” del Paese.
Poi Fitch sbugiarda il governo anche nell’ambito del mercato del lavoro rilevando che la “crescita dell'occupazione del 2,2% nell'anno a ottobre, è stata trainata dall'aumento della partecipazione dei non-residenti” (“employment growth of 2.2% in the year to October driven by increasing non-resident participation”), quindi a scapito dei cittadini residenti diversamente da come la racconta il Segretario a Facebook Zafferani.
Ad aggravare il tutto, si devono aggiungere i dati occupazionali recentemente pubblicati dal centro di statistica che mostrano purtroppo un preoccupante aumento della disoccupazione totale di ben 88 unità, solo nel mese di ottobre. Anche la disoccupazione in senso stretto, tanto cara al Segretario Zafferani, non perché sia sensibilmente più significativa, ma semplicemente perché è un numero più basso e quindi meno d’impatto sui cittadini è aumentata di ben 89 unità solo a ottobre.
Dulcis in fundo, l’indicazione di Fitch secondo cui “piani credibili […] sosterrebbero la fiducia nella risposta della politica del settore finanziario” diventa magicamente per la Segreteria alle Finanze “una ritrovata fiducia attraverso l’attuazione di piani credibili” nel settore bancario.
Il Partito Socialista crede che se il governo profondesse lo stesso sforzo nel tentare di proporre soluzioni ai problemi del Paese come quello che sta profondendo nel divulgare bugie e propaganda 24 ore su 24, molti problemi del Paese sarebbero già risolti; purtroppo il tutto richiede non solo umiltà, ma anche adeguate capacità - ma si sa - quelle per Adesso.sm si presuppongono non si dimostrano.
Comunicato stampa
Partito Socialista
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