In risposta all'approssimativo comunicato del Partito Socialista, va rilevato, come già detto più volte, che paragonare i dati occupazionali di due mesi diversi dello stesso anno dimostra soltanto la volontà di strumentalizzazione politica e distorsione della realtà.
Semplicemente perché mesi diversi hanno stagionalità diverse.
I paragoni corretti si fanno mettendo a confronto lo stesso mese di anni diversi, per avere le medesime stagionalità.
Facendo questo semplice esercizio, si vede che Ottobre 2018 mostra una
disoccupazione in calo rispetto a Ottobre 2017 (basta una semplice occhiata al sito www.statistica.sm per rendersene conto).
Si tratta dell'8° mese con disoccupazione in calo nel 2018 rispetto agli stessi mesi del 2017 (mentre solo Giugno e Settembre hanno visto dati più alti rispetto ai corrispondenti mesi del 2017), segno che il 2018 si concluderà con una disoccupazione media abbastanza più bassa del 2017.
Il tutto mentre l'occupazione continua a crescere di quasi 700 unità rispetto a Ottobre 2017 (+4% circa), anche per effetto dell'occupazione dei non residenti, che peraltro portano nuove entrate al Fondo pensioni e nuove imposte allo Stato.
Se questo avviene in un quadro di disoccupazione calante, non sembra una cosa negativa.
Tanto si doveva, non per dare meriti al Governo ma solo per amore di
verità.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato all’Industria
Semplicemente perché mesi diversi hanno stagionalità diverse.
I paragoni corretti si fanno mettendo a confronto lo stesso mese di anni diversi, per avere le medesime stagionalità.
Facendo questo semplice esercizio, si vede che Ottobre 2018 mostra una
disoccupazione in calo rispetto a Ottobre 2017 (basta una semplice occhiata al sito www.statistica.sm per rendersene conto).
Si tratta dell'8° mese con disoccupazione in calo nel 2018 rispetto agli stessi mesi del 2017 (mentre solo Giugno e Settembre hanno visto dati più alti rispetto ai corrispondenti mesi del 2017), segno che il 2018 si concluderà con una disoccupazione media abbastanza più bassa del 2017.
Il tutto mentre l'occupazione continua a crescere di quasi 700 unità rispetto a Ottobre 2017 (+4% circa), anche per effetto dell'occupazione dei non residenti, che peraltro portano nuove entrate al Fondo pensioni e nuove imposte allo Stato.
Se questo avviene in un quadro di disoccupazione calante, non sembra una cosa negativa.
Tanto si doveva, non per dare meriti al Governo ma solo per amore di
verità.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato all’Industria
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