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Palazzo SUMS: Transavanguardia - La vitalità del contemporaneo A cura di Alessandro Gea



QUANDO
2 giu 2024 09:00 22 set 2024 19:00
18 lug 2024 09:00 22 set 2024 19:00
Palazzo SUMS: Transavanguardia - La vitalità del contemporaneo A cura di Alessandro Gea

Sarà ospitata a Palazzo SUMS (Via Piana 1, San Marino), dal 2 giugno al 22 settembre 2024, la mostra Transavanguardia. La vitalità del contemporaneo, organizzata da Segreteria di Stato per l'Istruzione e la Cultura, Dipartimento Turismo e Cultura, Istituti Culturali ed FR Istituto d’Arte Contemporanea S.p.a. in collaborazione con Claudio Poleschi Arte Contemporanea. Curata da Alessandro Gea, l’esposizione sarà inaugurata sabato 1° giugno alle ore 18.00. Il percorso espositivo comprende una cinquantina di opere di Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria e Mimmo Paladino. Dipinti e sculture selezionate che offrono un’ampia testimonianza delle ricerche condotte negli anni Ottanta, in piena Transavanguardia, includendo inoltre realizzazioni più recenti, che attualizzano, senza smentirle, le basi del movimento, gettate da Achille Bonito Oliva quasi mezzo secolo fa. Principio cardine che collega le opere in mostra è il primato della soggettività dell’artista, che attua una ricerca individuale e libera. Ad unire gli autori in esposizione, differenti per esperienze e linguaggio, è il desiderio di riportare l’opera d’arte alla sua centralità, riscoprendo il piacere di essere artisti, in opposizione a un’arte fortemente ideologizzata e politica. Avvalendosi di mezzi tradizionali e tornando alla figurazione, intesa come segno e colore, gli artisti giungono ad una nuova forma di espressione, il cui nucleo non è logico e razionale, ma poetico ed evocativo. «A distanza di 45 anni dall’origine della Transavanguardia – scrive il curatore Alessandro Gea – l’esposizione sanmarinese a Palazzo SUMS non vuole limitarsi a celebrare un importante movimento affermatosi anche oltre oceano, bensì evidenziare quanto alcune sue peculiarità influenzino ancor oggi, consapevolmente o meno, il mondo dell’arte. È questa “vitalità del contemporaneo” che si è voluta rappresentare nel percorso della mostra, evidenziando come argomenti attuali, quali il cambiamento come mutazione, l’accoglienza che riduce le differenze tra alto e basso, il nomadismo interpretato anche come crescita esperienziale, possano incontrarsi negli enunciati della Transavanguardia. Argomenti, quelli citati, che sono il tema conduttore delle ultime tre partecipazioni nazionali di San Marino alla Biennale di Venezia, progettate e realizzate da FR Istituto d’Arte Contemporanea S.p.a.».