Demos su cessione terreni agricoli

Demos su cessione terreni agricoli.

La tutela del territorio è uno dei punti cardine del programma di Demos. Abbiamo un territorio limitato che riteniamo essere la nostra più importante risorsa collettiva, il nostro bene pubblico per eccellenza, non ad uso e consumo delle possibili politiche clientelari. I terreni di proprietà pubblica costituiscono, nel loro insieme, una vasta parte dell’intero territorio e la loro gestione rientra tra le competenze del Congresso di Stato, che delega la Segreteria di Stato per il Territorio a curarne l’amministrazione. L’assegnazione dei terreni pubblici a soggetti privati invece è avvenuta in passato e purtroppo continua ancora ad avvenire con trattative private tra Segretario di Stato per il Territorio e soggetti interessati, quindi con un metodo arbitrario, discrezionale, riservato, esclusivo, non trasparente, che può facilmente favorire l’attecchimento di logiche clientelari. Ribadiamo che si tratta ancora una volta di un uso del territorio come merce di scambio a vantaggio di pochi, a scapito dell’interesse collettivo di tutti i cittadini. In particolare, attraverso il sito del Congresso di Stato è possibile leggere le recenti Delibere relative ai contratti di affitto e alle concessioni in uso. Leggendo le premesse di ogni Delibera si nota che alcune specificano chiaramente il riferimento al Regolamento n. 5/2013, al Bando pubblico, all’essere risultati primi nella graduatoria, altre no. In quest'ultime nelle premesse ci sono motivazioni particolari che non giustificano la deroga al Regolamento n. 5/2013 che disciplina la materia di concessione. Ribadiamo con fermezza che per tutelare il territorio e metterlo al riparo da un uso discrezionale e clientelare, occorre una popolazione informata, disposta a mobilitarsi per esso e a tempo stesso leggi che vadano a limitare il potere discrezionale del governo prevedendo efficaci sistemi di controllo del potere. Per questo motivo seguiamo con attenzione l’iter del progetto di legge di iniziativa popolare che intende parificare le concessioni in uso ed i contratti di affitto alla vendita/alienazione dei terreni pubblici. In base a tale progetto di legge, l’utilizzo di terreno pubblico, come la vendita, dovrà essere approvata dal Consiglio Grande e Generale a maggioranza di 2/3, sottraendo così questa gestione al Congresso di Stato.Pensiamo che questo progetto di legge si allinei con gli obiettivi di Demos nel contrastare queste pratiche e recuperare la necessaria sensibilità e tutela del nostro piccolo ma meraviglioso territorio.

cs Demos


[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy