Gli anziani, risorsa di ogni paese democratico e civile, rappresentano una fascia sociale che merita massima attenzione. Noi di D-ML siamo fermamente convinti che allo stato attuale le strutture per la cura delle persone anziane siano insufficienti e che le rette per potervi accedere non siano sostenibili. È quindi necessario potenziare le strutture esistenti sul territorio e crearne di nuove. Lo si deve fare per garantire una vita dignitosa a coloro che presentano delle fragilità nella fase delicata della terza età, alleviando le difficoltà delle famiglie. Non dimentichiamo che sempre più anziani sono costretti, con enormi risvolti traumatici, ad abbandonare le proprie case per mancanza di assistenza tra le proprie mura domestiche: per questo dovremo promuovere tutti gli strumenti utili che possano potenziare l’assistenza domiciliare, non solo per le necessità di base, la cura personale, ma anche alla compagnia diurna, per evitare la piaga della solitudine e dell’alienazione sociale. Pensiamo inoltre che il patrimonio d’esperienza delle persone anziane sia davvero una risorsa per un Paese civile in evoluzione, è quindi fondamentale promuovere le occasioni di interazione tra diverse generazioni, per la crescita di tutti. Il tema della Terza Età passa attraverso la valorizzazione dell’anziano che rimane una pietra miliare della società, a tal fine dobbiamo promuovere il valore concreto dell’anziano, attingendo dalla sua esperienza e supportandone il benessere e la realizzazione personale, attraverso percorsi strutturati che permettano la trasmissione di saperi tra generazioni. Vogliamo promuovere corsi di formazione sugli antichi mestieri tenuti da parte di artigiani, laboratori didattici sulla trasmissione di usi e costumi di un tempo e, per converso, strutturare a favore degli anziani percorsi di inserimento alle nuove tecnologie di uso quotidiano come smartphones e computer, in collaborazione con i giovani: pensiamo che sarebbe un interessante scambio intergenerazionale. Riteniamo importante potenziare i centri diurni con maggiori attrezzature, in modo da poter garantire una risposta alla mancanza di occasioni di socializzazione degli anziani, possibilità che potrebbero gettare le basi per configurare delle vere e proprie residenze sociali in cui vivere. La cosiddetta Silver Economy deve diventare realtà anche nella nostra Repubblica, per questo l’offerta dei servizi dovrà essere sempre maggiormente adeguata alla richiesta e questo include tutti i servizi, come trasporti, assistenza e sanità. I pensionati, oggi svolgono una vita piena - come viaggi, volontariato attivo - e garantiscono un aiuto fondamentale alle giovani famiglie, a partire dalla cura dei nipoti, esprimendo il proprio ruolo sociale. Un Paese moderno e democratico ha bisogno di tutti, di tutte le fasce di età, soprattutto di quelle depositarie di un patrimonio di esperienze preziosissimo per la creazione di una Repubblica migliore, inclusiva, democratica e moderna.
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