Ilaria Bacciocchi (Psd). Sostegno alla denuncia di Wilson Renzi: inclusione e diritto allo studio per i ragazzi con bisogni speciali
Desidero esprimere il mio pieno sostegno alla coraggiosa denuncia di Wilson Renzi, che evidenzia un problema urgente e reale: la mancanza di adeguato supporto e trasporto per gli studenti con bisogni speciali. La decisione di Renzi di utilizzare il momento elettorale per portare all'attenzione pubblica questo grave problema è giusta e coraggiosa. Le famiglie dei ragazzi con bisogni speciali affrontano ogni giorno le difficoltà di un sistema che non garantisce loro i diritti fondamentali. Io stessa, per esperienza personale, conosco bene questa situazione. Da quando è scomparsa la grande Emma Rossi, le politiche di protezione sociale nel campo dei bisogni speciali hanno perso lo slancio che lei aveva saputo dare. Certamente, abbiamo fatto passi avanti per gli ordini scolastici inferiori, ma siamo gravemente in ritardo per quanto riguarda le scuole secondarie. I genitori hanno il diritto di scegliere il meglio per i propri figli e, se le scuole fuori dai confini offrono di più, lo Stato deve perlomeno garantire il trasporto. Negare questa opportunità è una violazione non solo della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, sottoscritta da San Marino nel 2008, ma anche dei principi di equità e giustizia contenuti nella nostra Carta dei Diritti. Le istituzioni devono agire subito per trovare soluzioni concrete. Non possiamo più accettare che si nascondano dietro la burocrazia o la mancanza di risorse. Non possiamo accettare che, in un paese ricco come San Marino, ci siano ancora barriere che impediscono ad alcuni ragazzi di ricevere un'istruzione adeguata. La volontà politica di cambiare le cose, se c’è, può e deve tradursi in azioni concrete: modificare le leggi, utilizzare le risorse esistenti in modo più efficiente per garantire che ogni ragazzo abbia l'opportunità di crescere e imparare in un ambiente inclusivo. La soluzione è a portata di mano: basterebbe impegnare uno dei tanti mezzi di trasporto a disposizione dello Stato o degli enti pubblici. La figura dell’autista e dell’accompagnatore potrebbe essere reclutata tramite convenzioni con associazioni o cooperative sociali, anche su base volontaristica, oppure coinvolgendo lavoratori in disoccupazione o in mobilità. In materia di bisogni speciali c’è tanto da fare: dall’istituzione di una delega di governo permanente per le fragilità, all’apertura di uno sportello informativo per guidare e assistere sulle politiche di sostegno attive, fino al potenziamento dei congedi parentali. Intanto, però, partiamo da questo primo importante passo. Uniamoci tutti a questa causa, affinché vengano prese le misure necessarie per assicurare a Filippo Renzi e a tutti i ragazzi di San Marino il pieno diritto allo studio.
Ilaria Bacciocchi - Partito dei Socialisti e dei Democratici
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