Logo San Marino RTV

WIlliam Casali (Pdcs): il ritorno della “maglietta della salute”

5 giu 2024
WIlliam Casali (Pdcs): il ritorno della “maglietta della salute”

Sono William Casali, n.14 all’interno della lista del PDCS. Da operatore professionale operante nel settore informatico, da sempre seguo lo sviluppo tecnologico ed economico in territorio. Il mio contributo alla politica deriva anche dalla volontà di far emergere delle difficoltà di coinvolgimento, di tanti professionisti, ai processi di innovazione all’interno del nostro ISS, perdendo tante opportunità. I precedenti Segretari di Stato alla sanità non hanno saputo cogliere le possibilità di realizzare interessanti progetti nati da startup sammarinesi. Il seguente è uno di questi casi. Il termine “maglietta della salute”, un tempo usato per indicare la classica canottiera, ritorna in auge con un significato innovativo. Questo semplice capo di abbigliamento, parte integrante della nostra quotidianità, si trasforma in uno strumento avanzato per il monitoraggio sanitario, grazie a sperimentazioni di rilevante successo. Contrariamente a quanto si possa pensare, è stato possibile integrare tecnologie di ultima generazione, estremamente leggere e non invasive, preservando l’elasticità del tessuto. Ciò permette ai pazienti, che necessitano di un monitoraggio costante dei parametri biometrici, di essere seguiti a distanza dalle strutture sanitarie senza alterare le proprie abitudini di vita. Questo progresso è il risultato di un test su 200 pazienti, condotto dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con l’AUSL Abruzzo, che ha riscosso grande successo e attenzione mediatica nel 2021, coinvolgendo diverse aziende con sede a San Marino. La “maglietta della salute”, ideata durante l’emergenza Covid, rileva in tempo reale dati vitali quali ossimetria, temperatura corporea, frequenza cardiaca e respiratoria, fornendo anche un ECG completo, il tutto nel rispetto di un rigoroso protocollo sanitario. È importante sottolineare che questi dispositivi non sono paragonabili a prodotti commerciali come gli smartwatch, ma sono da considerarsi veri e propri strumenti medici. Particolarmente significative sono le parole del medico responsabile del test, che afferma: “È stato davvero impressionante l’impatto, in primis psicologico, dei pazienti, i quali non volevano quasi restituire il device, in quanto (come si evince dai questionari anonimi) hanno trovato un grande senso di sicurezza, serenità̀ ed indipendenza nel movimento. Diversi pazienti mi hanno riferito, peraltro, che la sensazione di “protezione a distanza” ha permesso loro di condurre quanto più possibile una vita regolare e magari allargata anche da qualche “extra” che prima non avevano mai avuto coraggio di effettuare per paura di un crollo fisico e parametrico, ma soprattutto per la consapevolezza di non avere una figura di riferimento con cui conferire, in caso di problematiche. Ed è per questo motivo che mi permetto di sottolineare l’importanza, in vista di futuri progetti, di una persona di riferimento preferibilmente già conosciuta dai pazienti che rappresenti un punto solido nonché́ un filtro efficiente sia per la Control Room di Roma sia per i pazienti stessi. Concludo questa breve relazione con un risultato davvero importante: la totalità̀ dei pazienti ha aderito positivamente sia alla possibilità̀ che la Croce Rossa possa in futuro attivare stabilmente questo servizio di monitoraggio a distanza, sia a continuare per un lasso di tempo maggiore la sperimentazione in oggetto. ll che si traduce in un feedback più che responsivo e positivo, che peraltro lascia adito nel breve periodo, a sperimentazioni più precise, con un’interazione proattiva dei pazienti e dei referenti.” Questo successo è stato conseguito anche dalle nostre imprese, che tutt’ora non sono coinvolte negli sviluppi innovativi all’interno del nostro ISS. Una lacuna che il PDCS intende colmare con dedizione e spirito di servizio, rivolgendo particolare attenzione ai cittadini più vulnerabili.

c.s. William Casali – PDCS n.14






Riproduzione riservata ©