10 febbraio: “Giornata del Ricordo” in memoria delle vittime delle Foibe
“Soffermarsi a riflettere - proseguono i Capitani Reggenti - su questo momento celebrativo, significa quindi esprimere vicinanza verso chi ha percorso un cammino di sopruso e di umiliazione fino alla morte ed è un dovere morale che è, insieme, un atto di omaggio verso le vittime di tanta barbarie”.
La Reggenza conclude il messaggio riaffermando l’impegno affinché il rispetto della dignità e del valore della persona siano condizione fondamentale per guidare le nostre coscienze e perché cessino gli atti di violenza e di persecuzione purtroppo ancora consumati a danno di popoli innocenti.
Luca Salvatori