11 Settembre: l'America si ferma per ricordare le 3000 vittime dell'attacco
Stefano Giorgetti, Steve per gli amici. Anche lui è stato ricordato oggi, a Ground Zero, quando sono stati letti uno per uno i nomi delle oltre 2700 vittime del catastrofico attacco alle Torri Gemelle. Sammarinese, aveva 44 anni, ed era al World Trade Center di New York per caso, quando alle 8.46 si schiantò un Boeing 767 contro la Torre Nord. Da New York a Shanksville, in Pennsylvania, dalla Casa Bianca, agli stadi di baseball di tutta la nazione; anche questa volta gli Stati Uniti si sono fermati, in una cerimonia collettiva di elaborazione del lutto. L'immagine di un arcobaleno dietro il luogo dove sorgevano le Torri Gemelle è diventata il simbolo di questo anniversario. Commemorazioni in tutto il paese, con migliaia di partecipanti. Al Pentagono, un altro degli obiettivi dei terroristi, l'alzabandiera. Il presidente Barack Obama, insieme alla first lady, ha partecipato ad un minuto di silenzio nel giardino della Casa Bianca e incontrato i militari della base di Fort Meade, nel Maryland
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