Per nulla casuale la scelta di questa data per celebrare l’importanza della professione infermieristica nel mondo: in questo stesso giorno del 1820 nasceva, infatti, Florence Nightingale, nobildonna inglese, considerata la fondatrice del “nursing moderno” poiché fu la prima ad applicare il metodo scientifico all’assistenza infermieristica attraverso l’utilizzo della statistica e l’acquisizione di conoscenze teoriche e abilità pratiche distinte da quelle dei medici. Con grande caparbietà, riuscì così a creare per la donna un riconoscimento professionale negato fino a quel momento. Il metodo nightingheliano ha perciò aperto una strada e dall’800 ad oggi ne è stata fatta tanta: l’infermiere è diventato un professionista della salute, con un buon bagaglio tecnico e culturale attraverso la formazione universitaria. Su questo versante anche San Marino è stato per diverso tempo in prima linea: con la scuola professionale in passato e poi, più recentemente, dal ‘99 al 2006, con la laurea triennale che ha “sfornato” quasi 150 infermieri. Questa giornata di commemorazione vuole essere per l’ISS l’occasione per dare a tutti gli operatori del settore il riconoscimento che meritano.
Silvia Pelliccioni
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