12 settembre 1873: entra in commercio la prima macchina da scrivere con la tastiera QWERTY
Lo schema QWERTY tenta anche di dividere i tasti tra le due mani, in modo tale che mentre una mano si posiziona, l'altra mano colpisce il tasto, in modo da accellerare la scrittura rispetto ai metodi precedentemente usati. I tasti corrispondenti alla “F” e alla “J” presentano una barretta orizzontale, o altro elemento in rilievo atto a essere percepito col tatto: così tutti gli altri tasti possono essere raggiunti mnemonicamente ponendo gli indici su questi e le altre dita sugli altri tasti secondo la normale posizione per dattilografare.
Lo schema QWERTY fu brevettato nel 1864 da Christopher Sholes e venduto 9 anni dopo alla Remington and Son. Il 12 settembre del 1873 entrò in commercio la prima macchina da scrivere con la tastiera QWERTY.