13 maggio 1974: gli Italiani votarono "no" al referendum abrogativo sul divorzio
La legge che introdusse il divorzio in Italia fu approvata definitivamente dalla Camera il 1° dicembre del 1970 con 319 voti favorevoli e 286 contrari, al termine di una seduta conclusasi alle 5.40 del mattino con votazioni iniziate alle 10 del giorno precedente. Nel 1987 fu approvata una modifica che ridusse da 5 ai 3 gli anni di separazione richiesti prima di poter accedere al divorzio. Un cambiamento approvato in extremis prima della fine anticipata della legislatura, grazie alla regia dell'allora presidente della Camera, Nilde Iotti, che riuscì ad ottenere l'accordo unanime di tutti i Gruppi per un'approvazione in commissione in sede legislativa.