Per la società una realtà scomoda, per le piccole vittime una vergogna da seppellire col silenzio. Ma il miglior modo per far fronte all’emergenza dell’abuso e del maltrattamento su minori è parlarne. Senza preconcetti e generalizzazioni. Ieri sera a Domagnano- nell’ambito di un incontro organizzato dall’Afaas – Associazione famiglie e adottive - si sono confrontati Tania Ercolani, avvocato e membro Authority per le Pari Opportunità, Pier Paolo Pasini, direttore Iss e Maurizo Bartolucci, Psicoterapeuta e Consigliere Onorario presso il Tribunale di Appello di Bologna. Una prima riflessione sui dati: le segnalazioni, a San Marino come in Italia, sono in aumento. 14 casi di maltrattamento in tre anni, dal 2008 a fine 2010: di questi, 5 probabili abusi. Si aggiungono altre 9 segnalazioni di violenza domestica e familiare, in presenza cioè di bambini. Ad essere cresciuto però non è il numero delle vittime, ma quello di chi denuncia. La prevenzione passa proprio da qui. Rompere il silenzio e contribuire a sensibilizzare sui diritti dell’infanzia. Perché il territorio possa dare una risposta serve però una rete di supporto che coinvolga istituzioni, associazioni e servizi. Ed è su questo, ora, che si sta lavorando.
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