La sera del 14 maggio 1998, Frank Sinatra si spense, a 82 anni, a Los Angeles. Era stato, e sarebbe rimasto, il più celebre cantante di musica leggera della storia, quello a cui venne dato il soprannome di “The voice”. Nato a Hoboken, in New Jersey, Sinatra, anche quando raggiunse il successo non volle mai cambiare il cognome che ne dichiarava le origini di figlio di un siciliano e di una ligure.
Una vita dedicata per oltre mezzo secolo al canto e al pubblico. Una storia fatta di grandi successi e di forti delusioni. Accanto a lui, al momento del decesso avvenuto per un attacco cardiaco, la quarta moglie Barbara Blakely, sposata nel 1976. La morte di Frank Sinatra, leggenda dello spettacolo, che ha tenuto la ribalta per sessant’anni, ha commosso le tante generazioni che l’hanno seguito sulle note di “My Way” o “Strangers in the night”.
Una vita dedicata per oltre mezzo secolo al canto e al pubblico. Una storia fatta di grandi successi e di forti delusioni. Accanto a lui, al momento del decesso avvenuto per un attacco cardiaco, la quarta moglie Barbara Blakely, sposata nel 1976. La morte di Frank Sinatra, leggenda dello spettacolo, che ha tenuto la ribalta per sessant’anni, ha commosso le tante generazioni che l’hanno seguito sulle note di “My Way” o “Strangers in the night”.
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